La gestione del paziente con emofilia e’ andata incontro in questi ultimi anni a notevoli cambiamenti L’introduzione di nuovi farmaci Il FVIII/FIX a catena modificata ed extended half-life oltre all’anticorpo monoclonale nel caso dei pazienti con emofilia A hanno di fatto modificato l’approccio terapeutico ai pazienti affetti da emofilia.
L’epidemia da Covid-19 e lo sviluppo di strumenti digitali hanno determinato una diversa modalità di gestione e monitoraggio del trattamento e delle complicanze.
È possibile raccogliere informazioni cliniche con il paziente a distanza e potrebbe essere possibile a breve che il paziente esegua delle misurazioni strumentali a domicilio sotto diretto controllo del medico che si trova nella struttura ospedaliera.
Il corso nella prima giornata prevede una sessione in cui si discute di come i nuovi avanzamenti tecnologici cambino la gestione del paziente con emofilia. Si discuterà di come la telemedicina, ecografia a domicilio, utilizzo di apps per valutare il rischio emorragico “ in real time” insieme ad altri strumenti digitali impattino sul trattamento e sulla gestione delle urgenze.
La seconda parte si focalizzerà su come ottimizzare il trattamento con il FVIII e FIX nei neonati, bambini e adolescenti in attività scolastica e sportiva e negli adulti con artropatia e comorbidità e quali le prospettive future
Casi clinici provenienti dalla real life arricchiranno la discussione.
La seconda giornata specularmente si concentrerà sul trattamento con terapia non sostitutiva sulle stesse categorie di pazienti. Anche qui si aprirà l’orizzonte sulle prospettive future il tutto arricchito da casi clinici provenienti dalla real life.
L’evento si concentrerà quindi su come è cambiata e come deve essere approcciata la chirurgia nel paziente emofilico con i nuovi farmaci.
L’ultimo capitolo sarà dedicato al paziente con inibitore: quale il suo stato di salute e se l’immunotolleranza è ancora uno dei capisaldi del trattamento. Nel qual caso con quali modalità?
Esempi provenienti dalla real life permetteranno un approfondimento sistematico della problematica.
Il corso è giunto alla sua 7° edizione ed è come sempre riservato a tutte quelle figure professionali coinvolte nella gestione del paziente con emofilia: medici specialisti pediatri, internisti, ematologi, fisiatri, laboratoristi, infermieri e fisioterapisti .
Il livello dei relatori, tutti direttori dei più importanti Centri Emofilia Italiani, la presenza delle Associazioni e di personale istituzionale fa da garante dell’alto livello scientifico e clinico dell’evento e degli obiettivi di formazione che si propone.


Ezio Zanon