Studio e formazione in Emostasi e Trombosi a Castellammare di Stabia
Bleeding and Thrombosis Care 2025
Esperienze consolidate e innovazione nella gestione delle malattie emorragiche e trombotiche

I continui progressi della ricerca nel campo delle malattie emorragiche e trombotiche e le evidenze del coinvolgimento del sistema coagulativo in molti ambiti fisiopatologici richiamano sempre più all’attenzione l’importanza delle competenze degli esperti ‘in emostasi e trombosi’: un riferimento ‘trasversale’, auspicabile in tutti gli ambiti assistenziali, dall’emergenza alla medicina di base e preventiva, a praticamente tutte le branche specialistiche mediche e chirurgiche.
La formazione e la divulgazione delle nuove acquisizioni in questo settore è perciò cruciale, per affrontare il significativo impatto delle manifestazioni emorragiche e trombotiche nella gestione generale dei pazienti, in realtà in cui non vi è uno specialista di riferimento o non ha un ruolo riconosciuto dal punto di vista istituzionale.
Ciò nonostante, l’impegno clinico e la ricerca non si fermano, con la sperimentazione e l’introduzione di approcci terapeutici innovativi per le malattie emorragiche e trombotiche, mirando a fornire solide informazioni su efficacia e sicurezza, in particolare nel lungo termine, e a raccogliere dati per la definizione di raccomandazioni di gestione e trattamento.
Nell’edizione che celebra venti anni di iniziative di studio e formazione in emostasi e trombosi a Castellammare di Stabia, il corso ‘Bleeding and Thrombosis Care’ sottolinea il fervore della ricerca nel settore e l’importanza di competenze consolidate per gestire gli scenari clinici e terapeutici in evoluzione alla luce delle continue innovazioni terapeutiche. In questo ormai tradizionale appuntamento pre-natalizio di approfondimento e confronto, sei sessioni scientifiche vedranno l’intervento dei maggiori esperti italiani del settore.
Saranno presentati gli aggiornamenti nella gestione di disturbi acquisiti della coagulazione, che hanno spesso impatto diagnostico e terapeutico multidisciplinare; gli scenari in evoluzione del trattamento dell’emofilia e delle malattie emorragiche congenite (MEC), con gli approcci innovativi (terapie non sostitutive, terapia genica) e le sfide che si rinnovano e si ampliano nella gestione clinica; le acquisizioni e i problemi aperti nella gestione del rischio trombotico, del tromboembolismo venoso e della terapia anticoagulante, con focus su ambiti specifici (sindrome da antifosfolipidi, malattie autoimmuni sistemiche, estroprogestinici, procreazione medicalmente assistita, neoplasie, trombosi splancniche).
Una lettura speciale sarà dedicata a Gualtiero Palareti, affezionato ospite degli incontri di Castellammare: non un ricordo, ma presenza costante per i contributi inestimabili alla comunità specialistica italiana e internazionale e per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Il Convegno è stato inserito nel Piano Formativo 2025 per l’Educazione Continua in Medicina (E.C.M.) e ha ottenuto n . 10 crediti per le categorie Medico Chirurgo; Farmacista; Biologo; Tecnico Sanitario Laboratorio Biomedico; Ostetrica; Assistente Sanitario; Infermiere pediatrico e Infermiere.
La legislazione in materia di E.C.M. non prevede l’assegnazione dei crediti formativi a eventuali specializzandi e ad altre professioni afferenti alle discipline mediche.
Per ottenere i crediti formativi è necessario:
- Partecipare nella misura del 90% ai lavori Congressuali
- Compilare l’anagrafica ECM, la scheda di valutazione evento e superare l’esame pratico a fine Corso
- Riconsegnare al termine dell’evento, presso la segreteria, tutta la documentazione debitamente compilata e firmata