Sala Adalberto Libera, Via Torino 6 - Roma
La gestione dei pazienti con malattie emorragiche e con piastrinopenie immuni è sempre più complessa e diversificata grazie all’introduzione di nuovi farmaci e all’arrivo della terapia genica. Questo impone un’attenta valutazione del paziente e una personalizzazione del trattamento, oltre ad un aggiornamento continuo di chi si occupa di queste patologie. Nella prima giornata del corso si procederà in tal senso, con una panoramica delle possibilità terapeutiche odierne con dati di real word, indicazioni per i trattamenti in urgenza ed un focus sulle forme acquisite.
Nella sessione dedicata alla Trombosi, verranno poi trattati temi riguardanti il rischio trombotico nelle patologie onco-ematologiche, che presentano delle caratteristiche peculiari rispetto ai tumori solidi, tra cui il maggiore incidenza di rischio emorragico durante il trattamento della trombosi con terapia anticoagulante. Si inizierà con una lettura magistrale sul rischio trombotico in oncologia, per poi affrontare la suddetta problematica nel Mieloma Multiplo, nelle Sindromi Mieloproliferative Croniche Ph negative, nell’ Emoglobinuria Parossistica Notturna, nei pazienti onco-ematologici portatori di catetere venoso centrale, per finire con la definizione di un nuovo score per la valutazione del rischio trombotico nei pazienti affetti da Linfoma di Hodgkin.
Ci sarà anche quest’anno uno spazio dedicato ai giovani, con la premiazione dei due migliori abstract tra quelli ricevuti, uno sulla parte emorragica e l’altro sulla parte trombotica.
Il convegno “Giornate Romane di aggiornamento in emostasi e trombosi” vuole essere un rinnovato appuntamento di confronto, con uno scambio tra gli specialisti esperti di queste patologie e quelli che normalmente gestiscono altri settori della medicina.
Antonio Chistolini
Erminia Baldacci
Cristina Santoro
21-22 NOVEMBRE 2025
Il Corso è stato inserito nel Piano Formativo 2025 per l’Educazione Continua in Medicina (E.C.M.) e ha ottenuto 8 crediti per le categorie Medici Chirurghi, Biologi, Tecnici Sanitari di laboratorio biomedico.
La legislazione in materia di E.C.M. non prevede l’assegnazione dei crediti formativi a eventuali specializzandi e ad altre professioni afferenti alle discipline mediche.
Per ottenere i crediti formativi è necessario:
- Partecipare nella misura del 90% ai lavori Congressuali.
- Compilare l’anagrafica ECM, la scheda di valutazione evento e superare l’esame pratico a fine Corso.
- Riconsegnare al termine dell’evento, presso la segreteria, tutta la documentazione debitamente compilata e firmata.