La sfida della conoscenza e la ricerca delle evidenze,
tra pandemia e innovazioni
La pandemia COVID-19 ha sconvolto la vita quotidiana e tutte le attività
umane negli ultimi dieci mesi. Questa emergenza sanitaria ha posto
l’attenzione sulla necessità di una rapida ed efficace comunicazione delle
esperienze cliniche e scientifiche, con un importante e acceso contributo
proprio da parte della comunità degli esperti in emostasi e trombosi, alla
luce delle rilevanti implicazioni fisiopatologiche, cliniche e terapeutiche
dell’infezione da SARS-CoV-2 sul sistema coagulativo e l’impatto in termini
di rischio e complicanze tromboemboliche. Il distanziamento sociale
imposto dalla pandemia ha anche messo in discussione le usuali modalità
di interazione e comunicazione in ambito medico-scientifico, proprio in
un momento in cui, nel campo delle malattie emorragiche e trombotiche
come in molti altri settori, stanno delineandosi approcci terapeutici
innovativi e si acquisiscono nuove informazioni su efficacia e sicurezza
dei trattamenti disponibili. Ciò ha messo a rischio le fasi di sviluppo, la
diffusione e l’implementazione delle nuove strategie terapeutiche, sia per
le difficoltà di interazione tra ricercatori che per le ridotte possibilità di
monitoraggio clinico dei pazienti.
La comunità scientifica non si è però fermata e l’emergenza pandemica
ha stimolato fortemente la ricerca nell’ambito specifico, così come
nell’individuazione di modalità alternative per la sperimentazione, la
condivisione dei risultati e la formazione specialistica in genere.
Di fronte
a queste sfide per la conoscenza e la ricerca delle evidenze, anche il Corso
‘Bleeding and Thrombosis Care’ di Castellammare di Stabia, giunto alla XV
Edizione, vuole dare il suo contributo, e si adegua nell’ormai tradizionale
appuntamento di approfondimento e confronto per gli esperti di emostasi
e trombosi e di promozione della formazione nel settore. Le nuove
acquisizioni fisiopatologiche e terapeutiche e la consapevolezza del ruolo
che l’esperienza e le competenze in campo coagulativo rivestono per la
gestione delle patologie emorragiche e trombotiche saranno declinate in
cinque sessioni scientifiche via web, con l’intervento, oltre degli specialisti
campani, dei maggiori esperti italiani. Specifici approfondimenti
saranno così dedicati all’emofilia, alla gestione del rischio emorragico
e trombotico, al tromboembolismo venoso e agli scenari attuali della
terapia anticoagulante, cui si aggiunge un ampio spazio sugli aspetti più
interessanti dell’infezione da SARS-CoV-2 e delle sue complicanze.
10.00 Introduzione ai lavori
Marcello Spina
10.10 Update sui nuovi concentrati ‘extended half-life’
Angelo Claudio Molinari
10.35 La profilassi nell’emofilia nel 2021
Cristina Santoro
11.00 Il futuro alle porte: update su agenti non sostitutivi e terapia genica
Giancarlo Castaman
11.25 La sfida per Il laboratorio delle nuove terapie dell’emofilia
Rita Carlotta Santoro
11.55 Update su deficit di FVII e di FXIII
Ezio Zanon
12.15 Discussione interattiva
14.00 Un nuovo modello fisiopatologico di coagulopatia acquisita: la CAC
Marco Marietta
14.25 Coagulazione e infezione da SARS-CoV2: implicazioni cliniche
Luca Spiezia
14.50 Quale profilassi antitrombotica nei pazienti con COVID-19?
Corrado Lodigiani
15.15 Il ruolo del plasma e dei suoi derivati nella gestione del COVID-19
Anna Falanga
15.40 Discussione interattiva
16.20 Update sulla terapia del TEV associato a cancro
Walter Ageno
16.45 Rischio tromboembolico e procreazione medicalmente assistita
Elvira Grandone
17.10 Rischio tromboembolico e trasfusioni
Maurizio Margaglione
17.35 Il ruolo della ricerca della trombofilia nel 2021
Cristina Legnani
18.00 Discussione Interattiva
09.00 Il trattamento del paziente con inibitore nel 2021
Angiola Rocino
09.25 Emofilia A acquisita – le raccomandazioni AICE 2020
Renato Marino
09.50 Update sul trattamento della sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Domenico Prisco
10.15 Discussione interattiva
11.00 Attualità nella prevenzione e trattamento della sindrome post-trombotica
Paolo Prandoni
11.25 Il trattamento del TEV nei pazienti fragili, tra rischio di recidiva e rischio emorragico - Gualtiero Palareti
11.50 Monitorare le terapie antitrombotiche nel 2021: le sfide attuali
Sophie Testa
12.15 Tavola rotonda:
Il ruolo dell’esperto di emostasi e trombosi nell’era COVID-19
Intervengono:
Antonio Ciampa, Massimo Frigino, Gaetano Pinto, Marcello Spina, Sophie Testa
13.10 Discussione interattiva
ll Corso è stato inserito nel Piano Formativo 2020 per l’Educazione Continua in Medicina (E.C.M.) e ha
ottenuto n.10 crediti per Medici Chirurghi, Biologi, Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, Assistenti
Sanitari, Farmacisti, Infermieri e Infermieri pediatrici.
La legislazione in materia di E.C.M. non prevede l’assegnazione dei crediti formativi a eventuali
specializzandi e ad altre professioni afferenti alle discipline mediche.
Per conseguire i crediti è necessario:
• partecipare in misura del 100% ai lavori congressuali online.
• eseguire, entro 3 giorni dalla fine dell’evento, il questionario ECM nel portale di accreditamento.
Per eseguire il questionario è necessario essere registrati o registrarsi sul portale FAD ELLEVENTI
(http://fad.elleventi.it/fad/login) e richiedere l’abilitazione al Corso all’indirizzo: segreteria@elleventi.it
L’attestato ECM sarà scaricabile subito dopo aver conseguito il 75% delle risposte esatte al questionario
di apprendimento